Detassazione del Lavoro Notturno e Festivo nel Settore Turistico-Alberghiero per il 2024

Nel contesto del progetto di legge di bilancio per il 2024, si prosegue con l'adozione di misure volte a ridurre il divario fiscale. Una di queste riguarda specificamente il settore turistico-alberghiero.
Il Contesto Normativo

Originariamente introdotto dal decreto Lavoro (D.L. n. 48/2023, convertito con modificazioni dalla L. n. 85/2023), il "trattamento integrativo speciale" continua a essere un elemento chiave per i lavoratori del settore turistico, ricettivo e termale. Questo incentivo è focalizzato sugli emolumenti legati al lavoro notturno e alle ore straordinarie festive.
Beneficiari e Criteri di EleggibilitĂ
Il beneficio è riservato ai dipendenti del settore privato con un reddito annuo non superiore a 40.000 euro, come attestato nel periodo fiscale 2023. Questo elemento integrativo, pari al 15% della retribuzione per lavoro notturno e straordinario festivo, è disponibile dal 1° gennaio al 30 giugno 2024.
Procedure e Requisiti per la Richiesta
I lavoratori interessati devono presentare una richiesta formale al proprio datore di lavoro, fornendo una dichiarazione scritta del reddito percepito nell'anno 2023, come indicato nella certificazione unica.
Compensazione e Aspetti Fiscali

Il trattamento integrativo sarà compensato dal datore di lavoro seguendo le normative fiscali vigenti. Questa misura è supportata da un budget di 81,1 milioni di euro, riflettendo la decisione del Governo di estendere il periodo di applicazione a sei mesi anziché all'intero anno.
Analisi delle Linee Guida Fiscali per la
Detassazione nel Settore Turistico-Alberghiero
Il Decreto Lavoro (convertito nella L. n. 85/2023) ha inizialmente previsto il trattamento integrativo speciale per i lavoratori del settore turistico dal 1° giugno al 21 settembre 2023. L'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti essenziali attraverso la risoluzione n. 51/E/2023 e la circolare n. 26/E/2023. Tali documenti hanno esteso il trattamento sia al lavoro notturno che allo straordinario festivo, indipendentemente dalla coincidenza con i giorni festivi.
Interpretazione e Ambito di Applicazione

Nonostante l'interpretazione dell'Agenzia delle Entrate sia stata basata sulla relazione accompagnatrice del decreto, permangono incertezze sull'applicazione pratica di questa agevolazione. Gli operatori del settore si basano sulla L. n. 66 del 2003 per definire i termini "lavoro straordinario" e "lavoratore notturno". Tuttavia, la legge del 2003 offre una definizione piuttosto restrittiva per lo straordinario festivo, dato che i giorni festivi sono limitati e solo una parte del lavoro in queste giornate puĂ² essere qualificata come straordinaria.
Calcolo del Limite Reddituale
Per quanto riguarda il limite reddituale, fondamentale per accedere al credito fiscale, l'Agenzia delle Entrate ha precisato che devono essere inclusi tutti i redditi di lavoro dipendente del lavoratore, anche quelli non correlati al settore turistico. Questo amplia la portata dell'agevolazione ma, allo stesso tempo, restringe il numero di lavoratori che possono beneficiarne.
Implementazione e Gestione del Credito
Per agevolare il recupero delle somme erogate ai lavoratori, è stato istituito il codice tributo 1702. Questo codice serve ai sostituti d’imposta per l'erogazione del trattamento integrativo speciale relativo al lavoro notturno e agli straordinari festivi, come stabilito nell'art. 39-bis del D.L. n. 48/2023.
Valutazione del Credito Fiscale nel 2024
La conferma del credito fiscale per il primo semestre del 2024 dimostra l'impegno dell'esecutivo nel supportare l'industria turistica, un settore che sta affrontando sfide significative nel reclutamento del personale. Questa misura rientra in una serie di iniziative volte a sostenere il settore, tra cui spicca la recente riforma della tassazione sulle mance. A partire dal 1° gennaio 2023, le mance sono soggette a una tassazione piĂ¹ favorevole, con esenzione dalla contribuzione entro certi limiti economici e reddituali.
Limitazioni e Differenze rispetto ad Altre Misure

Tuttavia, rispetto al regime delle mance, il credito fiscale presenta alcune criticitĂ :
1. Vantaggio Economico Limitato: Il beneficio economico offerto ai lavoratori è percepito come modesto, soprattutto a causa delle restrizioni applicative. Questo limita la portata e l'efficacia della misura.
2. Natura Temporanea: La misura è temporanea, il che limita la sua efficacia a lungo termine e la sua capacità di fornire un supporto sostenibile al settore.
3. Mancanza di Chiarimenti Amministrativi: Sussistono ancora incertezze applicative dovute alla mancanza di linee guida amministrative dettagliate, che complicano la corretta applicazione del credito fiscale da parte dei datori di lavoro e dei lavoratori.
Per massimizzare l'impatto di queste iniziative, si raccomandano alcuni miglioramenti:
Ampliare l'ApplicabilitĂ : Aumentare il campo di applicazione del credito fiscale per includere un numero maggiore di lavoratori.
Rendere la Misura piĂ¹ Permanente: Valutare l'opportunitĂ di rendere la misura una parte stabile della politica fiscale per fornire una certezza a lungo termine al settore.
Fornire Chiarimenti Dettagliati: Emettere ulteriori chiarimenti amministrativi per eliminare le incertezze e agevolare l'applicazione pratica della misura.
Mentre le recenti misure fiscali sono un passo positivo verso il supporto del settore turistico-alberghiero, è essenziale considerare questi miglioramenti per garantire che l'industria riceva il massimo beneficio possibile. Un approccio piĂ¹ inclusivo e dettagliato potrĂ contribuire significativamente alla crescita e alla stabilitĂ di questo settore fondamentale per l'economia.
CdL Roberto Rossi